E’ uscito il primo numero de “La Nocività Enigmistica“. All’interno il Quiz Illustrato: “Aguzzate la Vista e Trovate l’Intruso“.
Per informazioni e premi scrivete a fumarole@inventati.org
E’ uscito il primo numero de “La Nocività Enigmistica“. All’interno il Quiz Illustrato: “Aguzzate la Vista e Trovate l’Intruso“.
Per informazioni e premi scrivete a fumarole@inventati.org
Capiamo perchè l’Acqua sponsorizzata dalla campagna #questamelabevo vada Bevuta con Cautela. Questi alcuni dati forniti dall’#AcquedottodelFiora sulla presenza di #Arsenico nell’#acqua dei rubinetti in alcune zone dell’#Amiata:
> Santa Fiora – Marroneto Via Matteotti: Arsenico -> 9,4 (microgrammi/l)
> Santa Fiora – Selva, Parco Ex Bagno Pubblico: Arsenico -> 9.5 (microgrammi/l)
> Santa Fiora, Via della Roccaccia: Arsenico -> 8,7 (microgrammi/l)
> Santa Fiora – Bagnore, via F.lli Cervi: Arsenico -> 8,5 (microgrammi/l)
> Cinigiano, Sasso Parco Bellacosta: Arsenico -> 8,8 (microgrammi/l)
> Arcidosso, Grappolini: Arsenico -> 8,0 (microgrammi/l)
> Semproniano, via Roma: Arsenico -> 8,0 (microgrammi/l)
Siamo convinti e diciamo fermamente che non esistono territori sacrificabili o danni collaterali accettabili.
In Amiata si è passati dalle miniere, con i loro danni alle falde e l’inquinamento da scarti di lavorazione, passando da un’agricoltura che inquina falde e acqua superficiale con diserbi e trattamenti vari, per arrivare alla Geotermia che porta Arsenico nell’Acqua, Disequilibri Sismici, Fumi Nocivi dispersi nell’Aria.
Ciò che determina queste devastazioni ambientali è una questione economica.
E’ necessario costruire comunità e società capaci di crescere e svilupparsi in maniera armoniosa con l’ambiente, per garantire un futuro a noi e alla terra.
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A questi indirizzi le fonti, i dati delle analisi effettuate nel II° semestre 2015 dall’Acquedotto del Fiora
–> http://www.fiora.it/qualita-dell_acqua.xhtml
–> http://www.fiora.it/upload/files/2ndo_semestre_2015.pdf
Non ci beviamo, nè la vostra acqua nè le vostre pubblicità
Acquedotto del Fiora sente la necessità di pubblicare, su una testata locale come il Tirreno, un banner che invita i cittadini a bere l’acqua del rubinetto perché Sana e Controllata, lanciando anche la campagna #questamelabevo.
Non è una campagna di sensibilizzazione contro gli sprechi o per una presa di coscienza ecologica, è una campagna difensiva. Una campagna che, nella fretta di creare alibi, mette addirittura le mani avanti affermando “usala (con moderazione) in tutta tranquillità”.
Perchè dovremmo usare questa Acqua con Moderazione se è “Sana e Controllata”?
Questa non la Beviamo.
Acqua con Alte Concentrazioni di Sostanze Nocive, come l’Arsenico, non le beviamo né vogliamo che nessuno ne beva perché Dannosa per la Salute.
#nonlabeviamo #bastaveleni #centralizero
Benvenuti in Amiata.
Qui, ogni giorno, 5 Centrali Geotermiche diffondono:
Basta Centrali, Basta Veleni. Soluzione: Centrali Zero